ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO E VIE DI MOTO

Distinguiamo:

• ENCEFALO: situato dentro la scatola cranica. Diviso in due emisferi cerebrali, a loro volta divisi in lobi.
• MIDOLLO SPINALE: situato nel canale vertebrale. Il midollo spinale arriva fino alla L1 (prima vertebra lombare) dopo finisce con il cono midollare e la cauda equina. Ciò avviene poiché, dopo la nascita, solo la colonna vertebrale continua ad accrescersi, mentre il midollo cessa di svilupparsi. Allora gli ultimi nervi spinali si protraggono sempre più verso il basso rispetto all’asse spinale per raggiungere il proprio foro di uscita.

MIDOLLO SPINALE

Il midollo spinale presenta:

• al centro la sostanza grigia
• attorno la sostanza bianca

Macroscopicamente sono visibili due rigonfiamenti:

• nella zona cervicale e nella zona lombare, per la grande quantità di neuroni motori e sensitivi.
• Per il resto ha un calibro piuttosto uniforme.

La parte anteriore costituisce le corna anteriori per il controllo motorio.
La parte posteriore costituisce le corna posteriori per il controllo sensitivo.

TRONCO ENCEFALO

Il tronco dell’encefalo è costituito da:

• Mesencefalo.
• Ponte.
• Bulbo, chiamato anche midollo allungato.

I nuclei di Onuf sono nuclei motori somatici (corna anteriori del midollo) della regione sacrale che controllano l’erezione, la minzione e il controllo sfinterico.

CONTROLLO MOTORIO

Il controllo motorio si basa su due neuroni di moto:

• il primo neurone di moto che si trova nell’area 4 di Brodmann, nella corteccia motoria primaria.
• il secondo neurone di moto che si trova nelle corna anteriori del midollo spinale.

VIE DI MOTO

Distinguiamo:

• Sistema di moto laterale [VIE PIRAMIDALI]: sono vie che NON hanno nessuna stazione nei nuclei della base. È una via che viene coinvolta per i movimenti fini della mano e di precisione; è quello filogeneticamente più recente. Si distribuisce ai muscoli della mano e della faccia (muscoli pellicciai), muscoli molto fini (ad esempio per compiere le espressioni). Tuttavia a livello facciale c’è un controllo differenziato tra la metà superiore e inferiore del viso. È costituito dalle vie piramidali o corticospinali. La loro caratteristica è che il 90% delle fibre [fascio piramidale crociato – FASCIO CORTICO SPINALE LATERALE] origina da un emisfero e poi decussa andando contro-lateralmente e si distribuisce prevalentemente ai muscoli della mano della metà controlaterale del corpo, mentre il restante 10% di fibre [fascio piramidale diretto – FASCIO CORTICO SPINALE ANTERIORE] decorre omolateralmente. Per cui a livello delle piramidi del bulbo, il 90% delle fibre decussa e decorre nei cordono laterali del midollo spinale, mentre la restante porzione del 10% decorre omolateralmente.

➔ Il fascio piramidale crociato [90%] innerva la parte controlaterale
➔ Il fascio piramidale diretto [10%] ha un’innervazione bilaterale (sia omo che controlaterale).

 

Il fascio piramidale crociato [90%] discende per tutta la lunghezza del midollo spinale emettendo via via fibre che entrano nel corno anteriore del midollo spinale.
Le restanti fibre, invece, proseguono dirette entrando nel cordone anteriore omolaterale del midollo spinale come fascio piramidale diretto.

Il fascio piramidale diretto (proiezione bilaterale) predilige i motoneuroni dei muscoli prossimali del tronco.

Il fascio piramidale crociato (proiezione controlaterale) controlla prevalentemente i muscoli distali degli arti superiori e inferiori.

 

• Sistema di moto ventrale (o ventro-mediale) EXTRAPIRAMIDALE: è quello filogeneticamente più antico e coinvolge:
  • MUSCOLI ASSIALI: pettorali, paravertebrali, paraspinali, trapezio, gran dentato, obliqui e
    retto dell’addome
  • e della radice prossimale degli arti: deltoide, bicipite, estensori e flessori, quadricipite, bicipite, tibiale anteriore, tricipite della sura.

Entrambi garantiscono il controllo posturale. Ad esempio il deltoide non compie movimenti fini ma è funzionale per le azioni di reaching (raggiungimento).

 

Del sistema di moto ventrale fanno parte le vie:

• RETICOLO SPINALI: controllo di movimenti automatici (mantenimento della postura, deambulazione, correzione di errori nel movimento, …..)
• TETTO SPINALI: limitato al tratto cervicale del midollo. Controllo dei muscoli del collo, della spalla, della parte superiore del tronco. Governa i movimenti della testa coordinati con i movimenti oculari.
• VESTIBOLO SPINALI: mantenimento dell’equilibrio con azione prevalente sui muscoli del collo, del tronco e dell’arto inferiore.

 

Libri utili da acquistare su Amazon:

Principi di neuroscienze

Neuroscienze. Esplorando il cervello

Fondamenti di neuroscienze

Neuroscienze 5 ed.